Cosa deve spingere un coach a svolgere il suo lavoro? Far star bene i suoi clienti!
Come? Avendo sempre la soluzione per ogni situazione, sotto ogni punto di vista.
La cosa più brutta che un coach deve affrontare, a mio parere, è il non sapere!
Si, non sapere come agire su un cliente, non sapere come aggiustare il tiro per arrivare all’obiettivo stabilito! Il mondo del nostro lavoro non è fatto come una catena di collaudo, dove ogni protocollo è uguale per tutti i pezzi; anzi, al contrario, in ogni pezzo bisogna curare piccoli dettagli differenti! Ma per sapere cosa, bisogna conoscere; la sete di conoscenza deve essere la benzina del motore di un coach!
L’analisi metabolica è un metodo che ti permette di conoscere a fondo come funziona il tuo corpo, il tuo organismo! Che ti permette di vedere esattamente cosa non è in equilibrio, di cosa hai bisogno per raggiungere il tuo obiettivo!
Puoi trovarti ad esempio davanti a persone in cui un allenamento troppo metabolico può intossicare il corpo, piuttosto che liberarlo dal grasso!
In questi casi è necessario un altro tipo di approccio dal punto di vista della dieta e dell’allenamento! La classica BIA questo non lo rivela, perché nella differenza tra massa grassa, magra ed idratazione non vi è nessuna spiegazione del perché erano così!
Quando inizi un percorso con un cliente parti con una programmazione, nella quale si stabiliscono degli obiettivi da raggiungere.
Ma diciamola tutta, quante volte ti è capitato che al check ti sei ritrovato davanti ad una situazione che non ti aspettavi?
Quante volte il tuo cliente non era contento perché non era il risultato che si aspettava?
E tu la prima cosa che hai fatto è stata dirgli: “Sicuro non hai seguito per bene la dieta!”, “Sicuro non ti sei allenato come ti avevo detto io!”.
Certo, queste sono le giustifiche più facili, la cosa più semplice è scaricare la responsabilità su altri.
E se invece ti chiedessi:
“Ma forse questo tipo di approccio non è stato adatto per lui?”
“Ma forse questo tipo di allenamento con lui non funziona, il suo corpo reagisce diversamente!”.
Però tranquillo tutti ragioniamo scaricando la colpa sul cliente, perché se la BIA porta che la sua massa grassa è aumenta e non diminuita, vuol dire che ha mangiato più del dovuto! Certo, se hai solo quello come parametro di riferimento non è per niente facile capire cos’è accaduto in realtà.
Il corpo umano è una macchina perfetta, ma anche molto complessa; tutto è collegato, se qualcosa non è come deve essere, parte una reazione a catena che mette in disequilibrio tutto. Ti serve lo strumento adatto per capire da chi è partita la reazione a catena! L’analisi metabolica è per te, per i tuoi clienti, per non ritrovarti mai a disagio con loro o con te stesso che non sai come aggiustare il tiro, come far realizzare al tuo cliente il suo obiettivo e farlo stare bene! Se svolgi una classica BIA, avrai i classici dati uguali per tutti i tuoi clienti; se vuoi i piccoli dettagli che li differenziano l’analisi metabolica è lo strumento giusto.
