In quest’articolo rivolgo l’attenzione ai “crunch” ossia alle classiche flessioni del tronco cui ci hanno sottoposto da sempre i tecnici delle varie palestre e discipline sportive.
Non tutto quello che hai sempre fatto e sembrava dare i suoi frutti è da continuare a fare senza ragionarci troppo! Sfatiamo dunque il falso mito del crunch.
Trascorri sicuramente gran parte delle tue giornate in posizioni che ti vedono prevalentemente seduto e a capo chino!
Ripensa per un attimo alla posizione tipica dei crunch:
Non riscontri gli stessi atteggiamenti posturali assunti per gran parte del tempo della tua giornata?!
Atteggiamenti che peraltro sono errati e disfunzionali!
Secondo quale logica dunque ti alleni?
Vuoi semplicemente apparire senza badare alla funzione del corpo ed alle sue esigenze?
Appartieni anche tu alla schiera di persone che crede che senza crunch non si fa la “tartaruga”??
Se la risposta è si, sto per darti una brutta notizia:
C’è gente che senza eseguirne nemmeno una ripetizione ha una schiena molto più sana ed una parete addominale molto più tonica e pronta ad assorbire qualsiasi perturbazione la scuota!
L’addome, in sinergia con altri muscoli, ha una attività di “anti-funzione”: il suo compito è infatti quello di opporsi a determinati movimenti in modo da ridurre drasticamente il rischio infortuni.
Vuoi una parete addominale importante?
Eccoti alcune dritte:
- Impara a respirare prima ancora di cominciare ad allenarti (ti basta includere 10 atti respiratori all’inizio di ogni sessione di allenamento per acquisire la giusta tecnica… Non relegare intere sessioni alla respirazione!);
- Esegui esercizi isometrici come plank (senza compiere alcun movimento respirando nella maniera appropriata);
- Esegui esercizi dinamici come rollout o plank & reach;
Non accorciare muscoli che tieni in posizioni corte già per tutta la tua giornata, dì pure senza rimpianti addio ai tuoi CRUNCH!