Come far perdere 1kg a settimana al tuo cliente

Ecco le 4 regole da seguire per ottenere un dimagrimento funzionale

Partiamo da un presupposto: perdere 1 kg a settimana senza compromettere la salute del tuo cliente è possibile!

Ovviamente non stiamo parlando di un soggetto leggermente sovrappeso o con una percentuale di grasso molto vicina al 15% ma di persone obese che sono già al 30% di massa grassa

Quali sono le strategie per poter ottenere un dimagrimento funzionale?

Innanzitutto, per “dimagrimento funzionale” intendo una perdita di peso e grasso monitorata con strumenti di alta qualità che garantiscano il perfetto status organico e strutturale del tuo allievo

E’ molto difficile che una persona che necessita di dimagrimento si trovi a suo agio in palestra, per questo è importantissimo che possa avere immediatamente dei riferimenti per costruire della solide basi e non mollare gli allenamenti e la dieta dopo 2 settimane.

Ma perché un cliente abbandona le sani abitudini dopo 2 settimane?
Le statistiche ci dicono che solo il 3% di chi si iscrive in palestra è veramente “un caso perso”, per il 97% delle volte la sua costanza è nelle tue mani.

E’ proprio per questo che ho deciso di forniti 4 regole da seguire più un regalo che troverai al termine dell’articolo.

C’è un errore comune che il 75% dei tecnici commette: non monitorare.

Il concetto è molto semplice: se non misuri la condizione iniziale del tuo atleta non saprai mai se questo sta migliorando! Anche se hai una grande capacità di osservazione e un occhio super allenato a notare tantissimi fattori difficilmente riuscirai a individuare i dettagli senza l’utilizzo di strumentazioni specifiche

Quindi, come prima regola c’è:

1. MONITORA IL PUNTO DI PARTENZA

Dopo aver valutato l’inizio è fondamentale capire le abitudini della persona, se stiamo parlando di un soggetto obeso e con una percentuale di grasso del 33% possiamo esser sicuri del fatto che il suo pranzo tipo non sia insalata senza condimento e petto di pollo grigliato ma capire quali sono le sue abitudini tipo farà la differenza nel 3 step

Prese le misure puoi passare, immediatamente, alla seconda regola:

2. CONOSCI LE ABITUDINI DEL TUO ALLIEVO

Ora che sai nei minimi dettagli come poterlo aiutare prepara un consiglio alimentare e di integrazione che possa esser di supporto al vostro obiettivo, ricorda che non parlo di una dieta ma di un consiglio:

3. CONSIGLIA DEGLI ALIMENTI E INTEGRATORI CHE POSSANO ESSER DI SUPPORTO ALLO SCOPO FINALE

Il punto 4 è il più delicato: come allenare la persona, prima di procedere ti dico che alla fine di quest’articolo troverai una scheda di allenamento che usata per il tuo cliente ti garantirà risultati e non sono io a dirlo ma le testimonianze che vedi qui sotto:

Occhio però, la scheda che trovi in quest’articolo presenta una sola settimana di allenamento, sta a te come Coach, attuare i giusti correttivi e progressioni/regressioni.

Se hai frequentato il nostro corso di BodyBuilding non sarà un problema se, invece, ancora non lo hai fatto stai tranquillo, puoi contattare in qualsiasi momento tramite mail a info@allenamentofunzionaleitalia.com oppure attraverso la pagina facebook Allenamento Funzionale Italia per avere un supporto tecnico.

4. PREPARA UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO SU MISURA PER IL TUO CLIENTE

Ricorda che non siamo tutti uguali e che ogni persona necessita di curare i propri dettagli.

Se vuoi veramente far perdere 1kg a settimana al tuo allievo senza rischi segui queste 4 regole:

  1. MONITORA IL PUNTO DI PARTENZA
  2. CONOSCI LE ABITUDINI DEL TUO ALLIEVO
  3. CONSIGLIA DEGLI ALIMENTI E INTEGRATORI CHE POSSANO ESSER DI SUPPORTO ALLO SCOPO FINALE
  4. PREPARA UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO SU MISURA PER IL TUO CLIENTE

Aspetto un tuo feedback!

Condividi:

Facebook
Twitter

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli Recenti

Ormai sei vecchio, lascia perdere!

È risaputo che dopo i quarant’anni attraversi l’effetto decadimento: si addita la sarcopenia come principale responsabile del detto “dopo la quarantina un guaio ogni mattina”.

Carboidrati e Glicogeno

Se non hai letto la prima parte di quest’articolo ti invito a leggerla cliccando sull’immagine qui sotto: Dopo aver finalmente costruito qualche bel muscoletto, non

La tremenda forza che è in te

Tempo fa la WWBT News e moltissime altre emittenti e testate giornalistiche americane divulgarono una notizia che aveva dell’incredibile: “Donna solleva l’auto per salvare il