stacco con kettlebell - squadra allenamento preparazione atletica

Allenati mentre gli altri riposano. Continua a spingere quando gli altri si fermano!

Hai presente i classici video di calciatori in vacanza?

Questo non è proprio uno di quelli, ci sono dei calciatori, c’è un prato verde che richiama al campo ma no.. non è proprio il video di tuffi o barche.

Abbiamo 16 calciatori di settori giovanili che staccano almeno 1/3 del proprio peso corporeo, con 30 gradi all’ombra e proprio nel periodo dove potrebbero esser a casa a giocare alla playstation o a cambiare spiaggia ogni giorno.

stacco con kettlebell - squadra allenamento preparazione atletica

Cosa sta succedendo?

Devi sapere che esiste un periodo dell’anno sportivo che è chiamato “di transizione” , dalla fine dei campionati e l’inizio della stagione successiva con il ritiro c’è questo “tempo morto” dove le società iniziano ad apportare le giuste modifiche e, chi vuole, dedica del tempo a migliorarsi.

Non è obbligatorio farlo, basta fare un giro sui profili social di calciatori di Serie A che non sono stati convocati nelle loro nazionali per notare come ci siano più foto di piscine che di muscoli e sudore.

Magari questi hanno vinto anche il titolo come capocannoniere della stagione ma c’è una verità:

“Il lavoro duro batte il talento quando il talento non lavora duro.”

Chi non si forma in questa fase dell’anno ha probabilità più alte, tra lo sfizio alimentare di troppo e la nottata passata in giro, di iniziare il ritiro con la classica faccia da deportato, ad ogni allenamento avrà la lingua così lunga e secca che un cane corso, in confronto, è in forma e questo.. ovviamente.. porterà la percentuale di probabile infortunio a livelli altissimi.

“Quindi ho sbagliato ad andare in vacanza?”
“Mi vuoi dire che dovevo restare a casa ad allenarmi senza vedere neanche un giorno il mare?”

NO! Non ho detto questo, staccare la spina è parte del gioco, avere del tempo libero è importantissimo è vero anche che dedicarsi del tempo per migliorare è la chiave.

Cosa intendo per migliorare?

Risponderò a questa domanda analizzando il video: gli atleti in questione stanno effettuando uno stacco con un carico importante, prima di arrivare in quella posizione e poter tirare così dinamicamente sono stati programmati con un riscaldamento che riducesse il rischio di effettuare movimenti anomali, risultato, dopo solo 3 sedute di allenamenti frontali in palestra, quello che vedi nel video!

Tecnicamente lo stacco è un esercizio dove c’è un’estensione dell’anca, questa avviene con la contrazione simultanea di tanti muscoli ma ciò che chiediamo è l’attivazione, in particolare, di sedere e addome (core).

Trasferendo questo gesto alla situazione di gioco ti renderai conto che oltre alla forza fisica che migliora ci sarà anche un incremento della qualità (in potenza e sicurezza) dei salti, della protezione della palla e del tiro grazie ad una totale consapevolezza del proprio corpo.

E il plank dopo?

L’esercizio di stabilità statica ha un duplice obiettivo:
1) Condizionare tutto quello guadagnato nello stacco;
2) Mettere in sicurezza, l’atleta, per la serie successiva dato che c’è una contrazione dei muscoli di cui ti parlavo prima (glutei e addome) seguendo la fisiologia.

Credo che ormai ti sei reso conto di quanto teniamo al dettaglio e di quanto, l’incremento della performance, sia il nostro focus primario.

Non allenarsi in questa fase non ti farà diventare il calciatore più scarso della storia e neanche Maradona ma di sicuro incrementerà la tua forma atletica.

Se è vero che il lavoro duro batte il talento quando il talento non lavora duro perché, dopo che hai letto queste parole, ancora non ci hai contattato?

It’s our time to make a move!

E’ l’ora di darti una mossa, amico mio!

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